Interventi economici per famiglie numerose
programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famigli con numero di figli pari o superiore a quattro
Bonus Famiglia 2016: bando per famiglie numerose
La Regione Veneto ha varato un programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro.
Il provvedimento è stato approvato dalla Giunta Regionale (DGR n. 1250 del 01 agosto 2016) e con tale iniziativa la Regione intende offrire, tramite i Comuni, un supporto economico una tantum denominato “Bonus Famiglia”.
Chi può richiedere il Bonus Famiglia
I beneficiari del bonus sono:
- famiglie con parti trigemellari
l'importo del bonus è di euro 900,00
- famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro
l'importo è di euro 125,00 a figlio
Per i parti trigemellari non è da considerarsi una data specifica per la nascita; i figli gemelli conviventi o non, devono essere di età inferiore o uguale a 26 (27 anni non compiuti) e a carico IRPEF.
Per le famiglie con quattro e più figli, vanno elencati nella domanda i figli conviventi e non (studenti fuori sede) di età inferiore o uguale ai 26 anni (27 anni non compiuti) e a carico IRPEF.
Il bonus verrà concesso sulla base delle graduatorie regionali che stilerà la Regione Veneto secondo il valore crescente dell'ISEE, fino ad esaurimento dei fondi disponibili di euro 2.500.000.
Requisiti per poter richiedere il Bonus
Il bonus può essere richiesto da persone fisiche, iscritte all’anagrafe tributaria ed aventi il domicilio fiscale in Italia.
In particolare può essere richiesto da uno dei due genitori purché in possesso dei seguenti requisiti, al momento della presentazione della domanda al Comune di residenza:
- essere cittadino italiano o cittadino di uno Stato appartenente all’Unione Europea o rifugiato politico, oppure qualora cittadino extracomunitario, essere in possesso del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o di un permesso di soggiorno della durata non inferiore ad un anno.
I componenti il nucleo famigliare (coniuge e figli) devono essere in regola con le norme che disciplinano il soggiorno in Italia - essere residente nella Regione del Veneto
- avere un indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) da euro 0 a euro 25.000,00, riferito ai redditi dell’anno 2015, dichiarati nel 2016 (risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi valida ai fini fiscali). L'ISEE deve essere in corso di validità, calcolato ai sensi della normativa vigente (DPCM del 05/12/2013 n. 159)
Come presentare la domanda
Come stabilito dalla Regione Veneto, le domande possono essere presentate
dal 3 ottobre 2016
ed entro il termine perentorio
delle ore 12.00 del 15 novembre 2016
Il richiedente, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 15 novembre 2016, deve:
- compilare ed inviare via web la “DOMANDA DEL BONUS FAMIGLIA”, seguendo le ISTRUZIONI che troverà nel sito internet
http://salute.regione.veneto.it/web/sociale
nella parte riservata al RICHIEDENTE
- recarsi presso il Comune di residenza ed esibire i seguenti documenti:
- numero identificativo della domanda ricevuto dalla procedura web
- copia fotostatica del documento d’identità in corso di validità
- attestazione I.S.E.E. in corso di validità riferita ai redditi dell’anno 2015
- copia della carta di soggiorno per ciascun membro il nucleo famigliare
oppure inviare copia dei documenti al Comune di residenza con ogni mezzo consentito dalla normativa vigente, i quali dovranno pervenire agli uffici comunali entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 15/11/2016.
La consegna agli uffici comunali della documentazione da allegare alla domanda già compilata via web avverrà a partire dal 3 ottobre |
Graduatoria
Dal 3 ottobre 2016 al 30 novembre 2016 il Comune di Val di Zoldo svolgerà l’istruttoria informatica delle domande compilate dai richiedenti e la Regione del Veneto provvederà a formulare la graduatoria in ordine crescente del valore I.S.E.E. relativo all’anno 2015, sino ad esaurimento del fondo destinato.
In caso di parità di I.S.E.E., la Regione darà precedenza nella graduatoria ai nuclei in possesso (di uno o più) dei requisiti aggiuntivi sotto specificati, di cui verrà richiesta l’attestazione a seguito della verifica istruttoria:
- stato di disoccupazione di uno dei due genitori, comprovato da apposita autocertificazione
- invalidità, comprovata da certificato rilasciato da Commissione medica