Canone Unico Patrimoniale

Il Canone Unico Patrimoniale sostituisce, dal 1° gennaio 2021, la Tassa di Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche e l'Imposta Comunale sulla Pubblicità. Il nuovo Canone è istituito ai sensi dell'art. 1 comma 816 della L. 160/2019 ed è disciplinato, oltre che dalle norme di legge

  • dal Regolamento Comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 30/04/2021
  • Tariffe approvate con deliberazione della Giunta Comunale n. 60 del 30/04/2021.

Il presupposto del Canone unico patrimoniale è:

  • l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
  • la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato. Sono rilevanti ai fini dell'imposizione i messaggi da chiunque diffusi a qualunque titolo salvo i casi di esenzione.

Chi deve pagare il canone

Il canone è dovuto dal titolare dell’autorizzazione o della concessione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua l’occupazione o la diffusione dei messaggi pubblicitari in maniera abusiva; per la diffusione di messaggi pubblicitari, è obbligato in solido il soggetto pubblicizzato.

Nel caso di una pluralità di occupanti di fatto, gli stessi sono tenuti in solido al pagamento del canone.

Per l'effettuazione delle pubbliche affissioni il canone è dovuto in solido da chi richiede il servizio e da colui nell'interesse del quale il servizio stesso è richiesto.

Il procedimento per la concessione di suolo pubblico

Domanda
Qualsiasi occupazione di spazi ed aree pubbliche, è vincolata all'ottenimento di specifica concessione secondo le modalità stabilite dallo specifico Regolamento comunale e al versamento del Canone.

Chi deve presentare la domanda di concessione

  • chiunque intenda occupare, anche in modo temporaneo, una porzione di spazio o area pubblica
  • chi deve modificare la concessione in relazione alla intestazione/titolarità, alla superficie dell’occupazione, agli arredi, all'oggetto
  • chi deve ottenere il rinnovo, la proroga o la voltura di occupazioni già concesse

Il procedimento per l’autorizzazione di esposizione pubblicitaria

Domanda
Qualsiasi installazione di mezzi pubblicitari e la diffusione di messaggi pubblicitari effettuata attraverso forme di comunicazione visive o acustiche, diverse da quelle assoggettate al diritto sulle pubbliche affissioni, in luoghi pubblici o aperti al pubblico o che sia da tali luoghi percepibile, è soggetta ad apposita autorizzazione, ad eccezione dei casi soggetti alla presentazione di una apposita dichiarazione, e al versamento del canone.

Sono da considerarsi messaggi pubblicitari, per l’applicazione del canone sulla pubblicità, i messaggi finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato ovvero diffusi allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi, nell’esercizio di un’attività economica.

L’avvenuto pagamento dell’imposta non esime il soggetto interessato dall’obbligo di conseguire l’autorizzazione ad effettuare la pubblicità, che deve essere preventivamente richiesta ed ottenuta ai sensi del Regolamento vigente.

In caso di installazione dei mezzi pubblicitari permanenti la domanda deve essere redatta su apposito modello e deve essere corredata dai documenti eventualmente previsti per la particolare tipologia di esposizione pubblicitaria.

Chi deve presentare la domanda di autorizzazione

Chiunque intende intraprendere iniziative pubblicitarie, installare, o modificare, insegne, targhe, pannelli, cartelli, e qualunque altra forma di diffusione pubblicitaria effettuata anche all'interno dei locali, purché visibile dall'esterno, sia a carattere permanente che temporaneo, deve presentare preventiva domanda nel rispetto della disciplina dell’imposta di bollo al Comune, al fine di ottenere la relativa autorizzazione.

Autorizzazione
L’installazione di impianti pubblicitari e l’effettuazione della pubblicità sono soggette ad autorizzazione espressa. L’autorizzazione è personale e non cedibile. Il rilascio dell’atto di autorizzazione è subordinato al pagamento del canone.

Esposizioni pubblicitarie abusive
Sono abusive:

  • le esposizioni pubblicitarie prive di autorizzazione;
  • le esposizioni pubblicitarie effettuate con variazioni non autorizzate;
  • le pubblicità per le quali non siano stati eseguiti i pagamenti del relativo canone e le affissioni per le quali siano state omesse le prescritte dichiarazioni ed i dovuti pagamenti.

Le esposizioni pubblicitarie abusive comportano il pagamento di indennità e sanzioni.

ll servizio di gestione delle pubbliche affissioni e della pubblicità  è stato affidato in concessione alla società ICA - Imposte Comunali Affini srl.

Ica srl

-  sede di Cortina tel. 0436/867271 mail ica.cortina@icatributi.it

- sede di Vicenza tel. 0444/922587 fax 0444/927120 mail ica.vicenza@icatributi.it

- sede di Pordenone tel-fax: 043427333 mail ica.pordenone@icatributi.it

L’Ufficio Affissioni, recapito del concessionario per il Comune di  Val di Zoldo, si trova presso:

Ufficio turistico di Pecol – Val di Zoldo
Email: turismo@valdizoldo.net 
Tel: +39 0437789145

Ufficio turistico di Forno – Val di Zoldo 
Email: turismo@valdizoldo.net
Tel: +39 0437787349

ESENZIONI PER L'ANNO 2021 - Misure connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19

L'art. 30 comma 1 D.L. 22/03/2021, n. 41, dispone che sono esenti dal pagamento del Canone, fino al 30 giugno 2021:

  • le imprese di pubblico esercizio di cui all'art. 5 legge 25/08/1991, n. 287 (già esonerate dal 1° maggio 2020 al 31 dicembre 2020)
  • i titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione temporanea di suolo pubblico per l'esercizio del commercio su aree pubbliche di cui al d. lgs. 31/03/1998, n. 114 (già esonerati dal 1° marzo 2020 al 15 ottobre 2020)

Con delibera di Giunta n. 60 del 30.04.2021 è stata disposta l'esenzione di cui sopra fino al 31 dicembre 2021.

Inoltre è prevista l'esenzione per l'anno 2021 del pagamento

- del canone per l'esposizione pubblicitaria permanente per le ditte con sede legale nel territorio del Comune di Val di Zoldo;

- del canone per l'occupazione di aree pubbliche in caso di manifestazioni organizzate da associazioni senza scopo di lucro a carattere sportivo, culturale ed assistenziale ritenute di particolare rilievo, con il patrocinio dell'ente ed espressamente esonerate dal pagamento del canone nella delibera di Giunta di concessione del patrocinio.

Rimane l'obbligo di richiedere le relative autorizzazioni.

Qualsiasi informazione può essere richiesta all'ufficio tributi 0437796016